Santa Virginia Centurione Bracelli

15.12.2022
Santa Virginia Centurione Bracelli, educatrice delle bambine povere,  ha fondato l'Ordine delle Suore di Nostra Signora del Rifugio in Monte Calvario per formare gli insegnanti che dovevano prendersi cura dei fanciulli più bisognosi. Diede vita alla pratica delle quarantore, con l'obiettivo di ravvivare nel cuore dei fedeli la fede e l'amore per l'Adorazione eucaristica. È nata a Genova il 2 aprile del 1587 ed è morta nella stessa città il 15 dicembre del 1651.




Giovedì, 15/12/2022

di Francesco Domina©

Insegnante e Scrittore

Si occupa di Teologia, Religioni, Letteratura, Tecnologia... Agiografia (lo studio della vita, del culto e delle opere dei Santi)



      Virginia Centurione era di nobile famiglia, figlia di Giorgio, Doge della Repubblica di Genova e di Lelia Spinola.

La mamma le insegnò presto a leggere e a scrivere, ma anche il latino: una cosa inconsueta per le bambine di allora.

Questo gli avrebbe permesso in seguito di accostarsi alle opere letterarie e alla cultura del tempo.

La madre di Virginia morì giovane e il padre costrinse la ragazza a sposare il rampollo della nobile famiglia Bracelli, Gaspare.
Da questo matrimonio nacquero due bambine.

Il giovane, però, si rivelò uno sposo infedele e dedito ai vizi, ma Virginia lo accudì e si prese cura di lui anche quando nel 1606 si ammalò di tubercolosi e poi morì il 13 giugno del 1607: Gaspare aveva solo 24 anni e Virginia era rimasta vedova alla giovane età di 20 anni.

Alla morte del marito il padre di Virginia cominciò a prospettargli un nuovo matrimonio. Ella, però, fece voto di castità e non volle più sposarsi.

Santa Virginia dopo la morte del marito si dedicò ad opere di pietà, alla cura e all'educazione delle bambine povere e successivamente fondò le Suore di Nostra Signora del Rifugio in Monte Calvario, con sede a Genova, e le Figlie di Nostra Signora al Monte Calvario, con sede a Roma.

Morì il 15 dicembre 1651, nella casa di Carignano, aveva 64 anni.




PREGHIERA TRADIZIONALE 

A SANTA VIRGINIA 


Padre Santo, sorgente d'ogni bene, che ci rendi partecipi del Tuo Spirito di vita, Ti ringraziamo perché hai concesso a Santa Virginia la fiamma viva dell'Amore per Te e per i fratelli, soprattutto per i poveri e gli indifesi, immagine del Tuo Figlio Crocifisso. Donaci di vivere la sua esperienza di misericordia, di accoglienza e di perdono e, per sua intercessione, la grazia che ora Ti chiediamo. 

Per Cristo nostro Signore. Amen.




LASCIA UN TUO COMMENTO

ll tuo indirizzo email non sarà pubblicato.